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IL FILM FOTOGRAFICO DELLA MARATONINA IN MONTAGNA 2008

domenica 14 settembre 2008

24° Coppa del Mondo di Corsa in Montagna - Crans Montana (SUI)





Sterni, Rungger, Desco e De Matteis : ai mondiali è ancora Grande Italia
Dalle nebbie della piovosa e gelida Crans Montana, nel cantone Vallese Svizzero, emerge l’ennesima impresa della corsa in montagna Italiana. I nostri atleti colorano d’azzurro i podi per nazioni andando a confermarsi padroni nella categoria Senior uomini e cogliendo due bronzi rispettivamente nelle senior Donne e negli Junior Maschi. La copertina è doverosamente riservata all’impresa di Renate Rungger ed Elisa Desco, rispettivamente argento e bronzo alle spalle dell’austriaca Andrea Mayr. Per Renate Rungger un grande exploit ad alto livello mentre Elisa Desco completa con il podio iridato una stagione sin qui perfetta (Tricolore ed Europeo già vinti). Nella classe regina, quella dei senior maschili, l’Italia registra la consacrazione definitiva a livello assoluto del campione italiano 2008 Bernard De Matteis, ottimo 4° posto per lui, mentre la conferma in testa alla classifica per nazioni (23^coppa del mondo vinta su 24 edizioni) arriva anche grazie ai piazzamenti del 6 volte iridato Marco De Gasperi (8°), di Marco Gaiardo (11°) e di Gabriele Abate (21°). A livello individuale, nel grande giorno di De Matteis, l’oro mondiale finisce al collo del Neo Zelandese Jonathan Wyatt che vince al termine di una gara caratterizzata dal clima proibitivo e firmata con una rimonta finale degna del suo palmares sconfinato. Per l’all-black è stato infatti necessario dare fondo alle energie residue per andare a riprendere in un concitato finale l’inedita accoppiata Turco-Ugandese che lo precedeva. Nulla da fare alla fine per Martin Toroitich (2°) ed Ahmet Arslan (3°). Nelle gare Junior è il Triestino Riccardo Sterni a far gridare di gioia i moltissimi tifosi azzurri giunti in Svizzera. Per Sterni è argento iridato, alle spalle del norvegese Sindre Buraas e davanti al turco Savaser. Nella classifica per nazioni arriva un ottimo bronzo grazie a Xavier Chevrier 12° ed Emanuele Rampa 21°. Nella categoria Junior donne Italia fuori dal podio: la campionessa Italiana Sara Bottarelli non va oltre il 16° posto, seguita immediatamente dall’altra azzurra: Clara Faustini, giunta 17^.

Classifiche sintetiche :

SENIOR UOMINI: 1° Jonathan Wyatt (NZL) tempo 55’03” / 2° Martin Toroitich (UGA) tempo 55’16” /3° Ahmet Arslan (TUR) tempo 55’26” / 4° Bernard De Matteis (ITA) tempo 55’48” / 5° Raymond Fontaine (FRA) tempo 55’52”

gli Italiani: 4° Bernard De Matteis (ITA) tempo 45’48” / 8° Marco De Gasperi (ITA) tempo 56’50” / 11° Marco Gaiardo (ITA) tempo 57’14” / 20° Gabriele Abate (ITA) tempo 58’18” / 21° Hannes Rungger (ITA) tempo 58’20” / 37° Emanuele Manzi (ITA) tempo 59’20”

classifica a squadre:1 – ITALIA / 2 – SVIZZERA / 3 – USA

SENIOR DONNE: 1° Andrea Mayr (AUT) tempo 43’58” / 2° Renate Rungger (ITA) tempo 45’57” / 3° Elisa Desco (ITA) tempo 45’29” / 4° Kirsten Otterbu (NOR) tempo 45’30” / 5° Martina Srahl (SUI) tempo 45’43”

le Italiane:2° Renate Rungger (ITA) tempo 44’57” / 3° Elisa Desco (ITA) tempo 45’29” / 28° Maria Grazia Roberti (ITA) tempo 49’21” / 42° Vittoria Salvini (ITA) tempo 51’20”

classifica a squadre:1 – NORVEGIA / 2 – SVIZZERA / 3 – ITALIA

JUNIOR UOMINI: 1° Sindre Burnaas (NOR) tempo 42’12” / 2° Riccardo Sterni (ITA) tempo 42’25” / 3° Mevlut Savaser (TUR) tempo 42’43” / 4° Alper Demir (TUR) tempo 42’51” / 5° Tim Smith (USA) tempo 43’02”

gli Italiani: 2° Riccardo Sterni (ITA) tempo 42’25” / 12° Xavier Chevrier (ITA) tempo 43’48” / 21° Emanuele Rampa (ITA) tempo 44’50” / 32° Luca Re (ITA) tempo 45’41”

classifica a squadre: 1 – Turchia / 2 – Norvegia / 3 – ITALIA

JUNIOR DONNE: 1^ Laura Park (ENG) tempo 22’34” / 2^ Esra Gullu (TUR) tempo 23’08” / 3^ Alex Dunne (USA) tempo 23’33”/ 4^ Victoria Kreuzer(SUI) tempo 23’55” / 5^ Gina Paletta (WAL) tempo 24’05”

le italiane: 16^ Sara Bottarelli , tempo 25’34” / 17^ Clara Faustini , tempo 25’35”

classifica a squadre: 1 – Inghilterra / 2 – Turchia / 3 – Svizzera / 5 - Italia

ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMICI CORSA IN MONTAGNA

UFFICIO STAMPA: (PAOLO GERMANETTO –3498053262) – (ALEX SCOLARI - 3467964362)

Mail : amici.corsamontagna@hotmail.it

Sito web : www.corsainmontagna.it

martedì 5 agosto 2008

SPECIALE: DIAMO I VOTI AL MEMORIAL BIANCHI 2008

Un modo diverso di raccontare la bella 45^ edizione della gara nazionale di Corsa in montagna andata in scena domenica 3 agosto a Malonno...questo vuole essere il simpatico pagellino del Memorial Bianchi 2008, non un giudizio, ma solo un rendere merito ai protagonisti della manifestazione e, chissà, accendere qualche piccolo argomento di discussione, pacifico e magari votato solo alla tecnica ed allo sport.....spero di fare a tutti cosa gradita...

MARATONINA. LELE MANZI, voto 9 e non si scappa, partire coi favori del pronostico non è mai facile, in più le dichiarazioni della vigilia di Lele erano quelle di voler prendere vantaggio in salita e poi gestirsi nella seconda parte....sornioni lo guardavamo immaginando già che quando si sarebbe trovato nella discesa di Loritto avrebbe presto capito che tirare i remi in barca avrebbe potuto essere pericoloso. Ma la sorpresa non è riuscita lo stesso, perchè il buon Manzi ha regalato uno show nella prima parte che pochi dimenticheranno, per chiudere la sua pagellina userò le parole che Alberto, uno dei nostri fotografi mandati ieri sul percorso, gli ha pronunziato in segno di incitamento quando è sbucato alla chiesetta di Lezza...."....mi sembri un motorino !!! "....SPETTACOLOSO


LUCIO FREGONA, voto 8 il "vecio" fà la sua parte fino in fondo, si amministra nella prima meta gara quando le salite sono preponderanti, poi apre il gas e da Loritto in poi vola letteralmente, chiude anch'egli abbondantemente sotto il vecchio record e dimostra davvero per l'ennesima volta che la fontana di cocoon esiste, e probabilmente stà da qualche parte nel trevigiano.....BACIAMO LE MANI DON LUCIO


FRANCO BANI, voto 8 anche per lui, al cospetto di due atleti di quel calibro la gara era per il terzo gradino del podio, il forte scalatore della New Athletics Sulzano lo conquista al termine di una gara condotta con piglio deciso ma anche mettendo in campo un intensità che pochi pensavano avesse visto il percorso molto veloce, diverso dalle sfacchinate in cresta cui lui è abituato. Dei terrestri dimostra di essere davvero il migliore e che vincere 3 Proai-Gòlem qualcosa conta ancora...INDOMABILE


visti i medagliati, vediamo altri protagonisti della gara lunga:


PAOLO GERMANETTO, voto 9,5 ok, non era in classifica visto che ha corso fuori gara per fare una scommessa con gli organizzatori, ma il tempo rimane (sarebbe stato 4° con poco più di 1h 40' e per uno che è fermo dalle gare da oltre 2 anni si tratta di una piccola impresa). D'altronde il background di atleta vero non lo scopriamo certo noi oggi. Gli auguriamo di cuore di risolvere i suoi problemi fisici e di tornare a calcare i campi di gara, perchè la corsa in montagna di uno come te ha bisogno anche con il pettorale addosso, oltre che a tutto il resto, che è un immensità, che fai per questo movimento.....VINCITORE MORALE


GIOVANNA RICOTTA, voto 9 io per primo l'avevo relegata al 2° posto, fuorviato dalle recenti vittorie dell'avversaria designata, ma dopo aver controllato la gara nella prima salita la detentrice del titolo ha sbaragliato la concorrenza chiudendo addirittura con il nuovo primato che batte se stessa in versione 2007. Nella speranza che l'albo d'oro della maratonina in montagna di Malonno si allunghi a dismisura ricorderemo sempre con piacere la "doppietta" di Giovanna Ricotta..e non c'è due senza..... MALONNESE NATURALIZZATA

TEAM US MALONNO, voto 8 la squadra Malonnese regala una grande gara e piazza ben 8 atleti nei primi 20 posti. La perla è il 7° di Pasinetti ma anche Taboni Angelo e Malgarida Angelo, rispettivamente 1° e 2° di categoria scrivono una prestazione ai limiti della perfezione con Malgarida che a Landò era stato segnalato addirittura vicino alla 6^ posizione. Bravissimi tutti, compreso un Renzo Marini che in 3h. onorava al meglio la sua gara e la maglia indossata....SQUADRA CORSE GAGLIARDA

GARA NAZIONALE...qui bacchetteremo un pò

MARCO DE GASPERI, voto 5,5...ma come, batte il record di solo 20 secondi? e addirittura in un caldo torrido, con in programma una 30 km in quota la settimana prossima, costretto da Rinaldi ad una sforzo immane per stare in gara in avvio, e si permette anche di fermarsi sul rettilineo finale a salutare i ragazzini delle scuole Malonnesi che lo adorano letteralmente...? il 5,5 è ovvio perchè non può essere una persona in carne ed ossa, e far correre gli extraterrestri non vale.....SCHERZI A PARTE...IL SOTTOSCRITTO NON SA' DAVVERO PIU' COSA SCRIVERE PER NON ESSERE ETICHETTATO COME "INVASATO DEL DEGA"....MARCO OGNI TANTO ARRIVA 2° DAI.......GRAZIE DI ESISTERE !


MARCO RINALDI, voto 7 e questo è un voto vero, e non è detto che sia positivo del tutto, certo l'atleta è di caratura internazionale, ed è un ragazzo d'oro oltre che uno sportivo leale e trasparente, ma la tattica di gara continua a palesarsi come poco accorta e soprattutto troppo poco fruttifera per le potenzialità che invece possiede. Obiettivamente il "numero" iniziale è parso un pò troppo azzardato, anche perchè per stessa ammissione di De Gasperi la 2^ parte di gara si addice benissimo anche a Rinaldi e arrivare allo scollinamento avendo già sparato le cartucce migliori non ha pagato, BRAVO COMUNQUE IRON, E NON MOLLARE!

JIMMY RINALDI, MAX ZANABONI, MAURO LANFRANCHI, voto 8 davanti la gara era tra due atleti che in questo momento hanno una condizione ed una fiducia che definire granitica è addirittura riduttivo, per svariati motivi i piazzamenti dei tre alle loro spalle valgono oro. Jimmy ama il percorso di Malonno e anche domenica ha colto un podio che per sua stessa ammissione vale la vittoria, Max e Mauro fanno felice coach Privo e dimostrano di avere ancora in serbo benzina per fare bene alla 3^ prova degli Italiani....la gara era di certo nobilitata dalla presenza del Champion du Monde, ma avere tre come loro a ridosso del podio è altrettanto impagabile....


riconoscimenti speciali:

LUCA RE, voto 8...gara perfetta, atteggiamento giusto, entusiasmo alle stelle....continua a crederci e resta sempre te stesso !

MARCO AGOSTINI, voto 8....6° posto lussuoso per uno dei monumenti della gara di Malonno (3 vittorie alla Malonno-Fletta) e dimostrazione che gli anni passano ma la classe è classe.

MARIA GRAZIA ROBERTI, voto 7...vittoria in scioltezza e solito spot "pubblicità progresso" per la Corsa in montagna...un istituzione

SARA BOTTARELLI, voto 8...brava, giovane e carina, speriamo di trovargli le avversarie l'anno prossimo, ma batterla non sarà davvero facile comunque

LUCA MAGRI, vincitore morale di giornata della categoria junior, prestazione inaspettata che dimostra che Walter Bassi ci vede sempre più lungo degli altri....

US MALONNO, voto ???? non ci nascondiamo, non è nostra abitudine, se qualche cosa non è andato alla perfezione ce ne scusiamo con tutti e promettiamo che come ogni anno cercheremo di lavorare e di migliorare: dal percorso ai ristori alla zona traguardo alle premiazioni a tutto il resto. Ci fanno piacere i complimenti che giungono in sede in queste ore ma allo stesso modo intendiamo fare tesoro di ogni osservazione. Crediamo nella corsa in montagna, perchè essa è la RAGIONE STESSA PER CUI L'UNIONE SPORTIVA MALONNO E' NATA ED ESISTE, forse dal 1964 ad oggi Malonno ha meno armi per stare al passo con le grandi località turistiche e con le mega gare patinate, ma il Memorial Bianchi farà altri 45 anni come questo perchè in ognuno di noi continua a vivere una grande passione ed un grande orgoglio per la nostra tradizione!

GRAZIE A TUTTI

SEMPRE VOSTRO, SKOLA


RICHIEDI LA TUA FOTO UFFICIALE DEL MEMORIAL BIANCHI 2008


un bellissimo servizio: la vostra foto mentre vi cimentate nelle gare del Memorial Bianchi 2008, stampata con il logo ufficiale della manifestazione.

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domenica 3 agosto 2008

MEMORIAL BIANCHI 2008: DE GASPERI INVINCIBILE, NELLA MARATONINA MANZI E FREGONA FANNO IL VUOTO.






E nelle gare Femminili Roberti (gara nazionale) e Ricotta (maratonina) colgono importanti vittorie.

Cadono tutti i record della 45^ edizione della Gara nazionale di Malonno, Memorial Giovanni Bianchi, e cadono sotto i colpi di un lotto di atleti di qualità assolutamente stellare.
Ad aprire la manifestazione era la gara più suggestiva e pittoresca: alle ore 8:00 erano addirittura in 106 i partenti della 2^ edizione della Maratonina storica in Montagna. La 21 km si snoda da Malonno e tocca lungo un impegnativo quanto panoramico percorso tutte le sedi di traguardo delle passate edizioni della classica malonnese. Dopo un assolo di superba bellezza la vittoria andava a Lele Manzi, del corpo Forestale, che si involava fin dalle prime rampe in località Dùrna e già al primo scollinamento in Tedda vantava oltre 1 minuto di vantaggio sugli inseguitori più accreditati: il detentore del titolo Fikre (Lanzada), il compagno di squadra nella Forestale Lucio Fregona ed un indomito Franco Bani della New Athletic Sulzano. Decisa e costante l’azione del giovane lariano Manzi che lo portava vincente sotto il traguardo di Malonno nel tempo record di 1h 31’:20” polverizzando il precedente primato appartenente a Telke Fikre. Proprio l’atleta trionfatore del 2007 doveva purtroppo incassare al suo arrivo la brutta notizia della squalifica per taglio sul percorso, uno spiacevole incidente che lasciava delusi per primi gli organizzatori dell’US Malonno che avevano accolto davvero con entusiasmo la conferma ai nastri di partenza del bravo atleta in forza alla Sportiva Lanzada. La seconda piazza era per Lucio Fregona, che con una seconda parte di gara condotta con il piglio del leggendario discesista che lui è, gli ha permesso di confermare le previsioni di tifosi e addetti ai lavori alla vigilia. Terzo posto per Franco Bani. Bella gara anche al femminile dove invece si registra il “repeat” della patavina Giovanna Ricotta: la portacolori della ASI Veneto fa doppietta e dopo l’edizione 2007 porta a casa anche il Memorial Bianchi 2008 per quanto concerne la Maratonina. Il suo crono di 1h 58’51” le valeva anche il superamento del precedente primato ed il relativo bonus offerto dall’US Malonno. Alle sue spalle, al termine di una solida gara, la favorita della vigilia Paola Testa, che chiudeva con poco meno di un minuto di ritardo. Nadia Turotti dell’atl. Rebo Gussago chiudeva il podio femminile. Al termine della maratonina era la volta delle mini gare podistiche delle Malonniadi, una bella iniziativa dell’US Malonno rivolta ai piccoli atleti dai 7 ai 10 anni che si cimentavano in un piccolo percorso di circa 1 km e mezzo nei pressi della zona del traguardo sotto gli occhi dei grandi campioni della Corsa in Montagna in procinto di cimentarsi nella gara nazionale. Una manifestazione, quella delle Malonniadi, che alla sua prima edizione conferma il progetto dell’US Malonno di “formare” ed incentivare le giovani generazioni a praticare ed apprezzare la bellissima disciplina della Corsa in Montagna. Alle ore 11:00, in perfetto orario, era la volta della gara Nazionale, valida tra le altre cose anche per il titolo Provinciale. La gara ed i partenti promettevano spettacolo e cosi è stato con Marco De Gasperi e Marco Rinaldi ancora ad ergersi a ruolo di protagonisti fin dalle primissime battute, esattamente come un anno fa i due portacolori della forestale facevano subito il vuoto e conducevano la gara dall’inizio alla fine. Troppo forte però il Campionissimo De Gasperi che si librava letteralmente in fuga solitaria nella seconda parte di gara ed andava a firmare la sua terza vittoria a Malonno dopo quelle del 2003 e dello scorso anno. Un quadretto fin troppo entusiasmante era quello dell’arrivo di “super Dega” che sul rettilineo finale trovava anche il tempo per regalare un bel “cinque” a tutti i piccoli tifosi delle Malonniadi schierati per salutarlo. Ottimo 2° posto per Marco Rinaldi che conferma la sua costante e netta crescita di condizione già palesata nelle passate settimane. Ed a completare una riedizione identica del podio 2007 ci pensava Jimmy Rinaldi dell’Atletica Valle Camonica che precedeva di pochi secondi Mauro Lanfranchi (leffe), leggermente più staccato l’altro portacolori della squadra delle Valli Bergamasche, Massimiliano Zanaboni.
Bellissima gara la maschile, con nomi e campioni degni di un Campionato Italiano, ma la gara femminile non era davvero da meno ed incoronava un volto notissimo a tutti gli appassionati e particolarmente amato dai malonnesi visto che qui lei vinse già nel 95, nel 96 e nel 97. Maria Grazia Roberti, del Corpo Forestale, stravinceva la gara senior Femminile mettendo in fila l’azzurra Cristina Scolari (atl. Vallecamonica) e la trentina Francesca Iachemet (Atl. Trento). Le gare Junior registravano il trionfo di Luca Re nella prova Maschile, e la Legnami pellegrinelli festeggiava anche il bel 2° posto di Luca Magri che un po’ a sorpresa riusciva ad avere la meglio del Morbegnese Marco Leoni. Tra le junior Femmine vittoria e titolo provinciale per Sara Bottarelli (U. Atl. Valtrompia).
Ricca e calorosa la cornice di pubblico che ha festeggiato atleti e piccoli runner nella splendida struttura del rinnovato centro sportivo di Malonno nel corso della festa biennale dello sport locale FESTINVAL.
CLASSIFICHE COMPLETE ONLINE SU
http://www.unionesportivamalonno.it/

APPROFONDIMENTI, FOTO ESCLUSIVE DEI VARI PASSAGGI SARANNO ON LINE SUL SITO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE A PARTIRE DAI PROSSIMI GIORNI

http://www.memorialbianchi.blogspot.com/

Alessandro Scolari
Addetto stampa Memorial Bianchi 2008
Cel:3467964362

giovedì 31 luglio 2008

INFO ULTIM'ORA: DISPONIBILI GLI ULTIMI PETTORALI

Boom di iscrizioni nelle ultime ore di ieri sera e Memorial Bianchi che si confermerà su ottimi numeri anche in questa edizione 2008. Per i ritardatari nessun timore: l'ufficio gara manterrà aperte le iscrizioni per tutta la giornata odierna fino alle ore 20:00

per info e ultime iscrizioni ecco i contatti:
Le iscrizioni ed informazioni si ricevono presso:

- UNIONE SPORTIVA MALONNO:www.unionesportivamalonno.it

- BIANCHI GIORGIO: tel e fax 0364 635600

- www.memorialbianchi.blogspot.com

- E-MAIL: memorial_bianchi@unionesportivamalonno.it

  • INFOLINE: 3478469554

MEMORIAL BIANCHI 2008: QUI SI FA' LA STORIA......



Anche l’edizione 2008 della classica Malonnese di Corsa in Montagna presenterà al via grandi campioni della specialità, con un protagonista già annunciato: IL CAMPIONE DEL MONDO…..

Gara di qualità altissima, e non poteva davvero essere altrimenti visto il pedigree ormai 45enne della manifestazione ed un Albo d’oro in cui autentiche leggende della Corsa in Montagna hanno scolpito il proprio nome al prezzo di imprese che hanno infiammato gli animi degli appassionati di oltre 4 generazioni. Gli sforzi organizzativi dell’Unione Sportiva ricevono dunque l’ennesimo riconoscimento, ma quello di quest’anno è davvero un gesto importante per tutta Malonno: Marco De Gasperi, un nome che da solo vale il viaggio a Malonno, ha risposto presente all’invito giunto ancora al termine della scorsa edizione: quel Giorno, 12 mesi or sono, Marco attraversava un momento agonistico particolarmente difficile dopo la brutta prestazione alla 2^ prova dei Campionati Italiani di Champdepraz (5° e virtualmente fuori dai giochi per il titolo con una gara d’anticipo), ma lo stesso si presentò a Malonno e vinse, spiccando idealmente quel volo che lo portò un mese più tardi a mettersi al collo la sua 6^ Medaglia d’Oro Mondiale nell’ormai leggendaria gara di Ovronnaz (Svizzera). Ad una anno di distanza da quell’impresa Malonno accoglie l’ennesimo Campione del Mondo, con la consapevolezza che al via della 45^ edizione della Gara Nazionale di Corsa in Montagna in questo caso, non abbiamo davvero timore di dirlo, ci sarà il più grande di sempre. Ma non sarà solo De Gasperi-mania domenica a Malonno, la gara F.ID.A.L. da 9,5 KM, nipotina delle mitiche Malonno-Narcos, Malonno-Campasso e Malonno-Fletta, avrà infatti una lista di partenti nobilissima, sia al maschile che al femminile. A provare a dare battaglia al Campionissimo infatti ci saranno il compagno di Forestale e di Nazionale Marco Rinaldi, per non parlare di Marco Agostini, anch’egli della Forestale e già vincitore della Malonno-Fletta 2001 (oltre che di ben due edizioni Juniores). Per un team Forestale che si candida anche per la vittoria a squadre ecco che le outsiders più accreditate potrebbero venire dall’Ateltica Valle Camonica e dalle Valli Bergamasche-Leffe. I camuni schiereranno un ottimo tridente, composto da Ivan Priuli e da due ex nazionali storici come Alessio Rinaldi ed Andrea Agostini, ma soprattutto hanno calato in extremis anche l’asso Toninelli, e con il giovane “Cavallo Pazzo” allora qualsiasi risultato rimane aperto. Da Leffe invece il Team del grande Privato Pezzoli, altra leggenda del passato a Malonno, schiererà l’azzurro di ieri: Claudio Amati, e quello di oggi: Mauro Lanfranchi (in nazionale lo scorso anno agli Europei di Cauteret), insieme a loro Max Zanaboni, che dei tre potrebbe essere alla fine la vera punta di diamante per un’Atletica Valli Bergamasche che ha voglia di tornare protagonista in quel di Malonno. Ma occhio anche alla gara FIDAL femminile: la lista rosa presenta ben due delle quattro azzurre medagliate ai recenti Europei di luglio in Germania: Maria Grazia Roberti (Forestale) è la favorita d’obbligo, ma dovrà vedersela con la compagna di nazionale Cristina Scolari (Atl. ValleCamonica), insieme a loro occhio ad Angela Serena (ValleCamonica), ad Alice Gaggi (Val Gerola), campionessa Italiana 2007 della categoria Promesse, e a Daniela Richini (Legnami Pellegrinelli). Nelle categorie Junior testa a testa di altissimo livello tra Luca Re (Pellegrinelli), 9° agli Europei e 3° ad Adrara una settimana fa, che se la vedrà con Marco Leoni (CSI Morbegno) anch’egli azzurro di recente e vincitore della 1^ prova degli Italiani 2008 a Domodossola, anche se gli occhi dei Malonnesi saranno soprattutto su Alessandro Gelmi (Legnami Pellegrinelli) che corre in casa e ha dichiarato di voler ad ogni costo regalare una grande prestazione a compaesani e tifosi cercando di abbassare il suo crono 2007, sempre ra gli Junior, ma al femminile, un ospite di tutto riguardo: la giovane triumplina Sara Bottarelli, anch'essa protagonista un mese fà in maglia azzurra a Zell . Per la gara Lunga, la 2^ Maratonina Storica in Montagna, potete leggere temi e pronostici nel comunicato pubblicato mercoledi e che trovate sotto, da aggiungere solo il possibile inserimento, anche nella gara lunga di almeno un altro paio di nomi per categoria ed un livello che si alza ulteriormente anche nella 21 km. C'è davvero tutto per passare una grande giornata di sport e montagna....VI ASPETTIAMO A MALONNO!!!

Per info e altro:

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mercoledì 30 luglio 2008

SUPER MARATONINA IN MONTAGNA AL MEMORIAL BIANCHI 2008: MANZI vs FREGONA, ma non solo.......





sopra i protagonisti annunziati della Maratonina in Montagna 2008 di Malonno: Lele Manzi e Lucio Fregona, poi sotto Franco Bani, Telke Fikre e Ivan Cotali.
Sfida al vertice tra Lucio Fregona e Lele Manzi, ma non mancheranno gli outsiders di buon livello, da Ivan Cotali a Franco Bani, e nelle ultime ore ha confermato la sua presenza a difendere il titolo il vincitore 2007: Telke Fikre.

Va sempre più prendendo forma la griglia di partenza della Maratonina in Montagna del Memorial Giovanni Bianchi 2008, e le conferme che stanno man mano giungendo in sede a Malonno lasciano immaginare una gara di qualità assolutamente apprezzabile.Fattore sempre molto positivo è infatti la qualità delle iscrizioni, e mentre per la gara classica FIDAL il risultato è di per sé scontato, visto il pedigree 45enne della manifestazione e la presenza di sua Maestà De Gasperi che da sola vale il viaggio a Malonno, per la gara Lunga, la 2^ Maratonina Storica in Montagna, la lista dei partenti presenta un lotto di duellanti davvero di buon livello. La sfida di copertina è da tempo quella tra Lucio Fregona e Lele Manzi, un binomio dal sapore particolare che mette di fronte gli ultimi due vincitori in senso temporale della mezza maratona del sentiero 4 Luglio di Corteno, manifestazione in cui i portacolori della Forestale hanno a turno quasi passeggiato per portarla a termine in maniera trionfale (Fregona ne detiene anche il record). A Malonno sarà tutta un'altra musica visto che saranno uno contro l’altro e che per iscrivere il proprio numero nell’albo d’oro sarà necessaria una prestazione degna dei rispettivi curriculum agonistici. I nomi sono quelli di due protagonisti a livello assoluto della Corsa in Montagna MONDIALE : Lucio Fregona, classe 64, praticamente da una vita ai vertici, ha vinto tutto quello che c’era da vincere: prove di campionato Italiano, Europei e Mondiali a squadre, Campione del Mondo individuale 1995 (Edinburgo) e plurivincitore di mega Classiche come il Trofeo Vanoni. Emanuele Manzi, per tutti semplicemente “Lele”, il gemello per antonomasia di De Gasperi, Argento Mondiale individuale ad Arte Terme’99, tantissime volte maglia azzurra e vincitore di Europei e Mondiali a squadre, Anch’egli ha portato a casa di tutto e di più a livello nazionale con vittorie in praticamente tutte le gare d’elite della specialità, il Vanoni ovviamente non manca nemmeno nel suo Palmares. Ma non sarà un discorso chiuso solo ai due “verdi” del corpo Forestale, la Maratonina storica in Montagna 2008 ha trovato infatti nelle ultime ore un altro grande protagonista: Franco Bani, della new athletics Sulzano, ha confermato la propria presenza. Quello di Bani è un nome ben conosciuto soprattutto a livello locale dove il forte Scalatore ha vinto più e più volte la massacrante Proai-Gòlem, ultima volta proprio quest’anno. Vicino al runner Sulzanese trovano posto senza dubbio i due protagonisti dell’edizione 2007: Ivan Cotali del GS Ducos aveva confermato da tempo e sale a Malonno per onorare il 2° posto dell’anno scorso. Chi invece sembrava dovesse dare forfait ma che all’ultimo ha deciso di difendere il titolo è Telke Fikre, della Sportiva Lanzada, che dopo la bella affermazione nella 1^ edizione della nostra Maratonina proverà a dare il tutto per tutto per confermarsi almeno sul podio. Ottime notizie anche al femminile dove è giunta l’iscrizione di Paola Testa, recentemente vincitrice della sky race da 20 km al Giir di Mont di Premana (LC), i favori del pronostico sono a questo punto per lei anche se a difendere il titolo 2007 sarà comunque presente la brava patavina Giovanna Ricotta. Per iscriversi c’è tempo fino a Giovedi sera 31 luglio 2008 alle ore 21:00.
Per info e altro:www.memorialbianchi.blogspot.com o cell infoline: 3478469554

Alex Scolari
Addetto stampa Memorial Bianchi 2008
cel: 3467964362

lunedì 28 luglio 2008

MEMORIAL BIANCHI 2008: E' PARTITO IL NOSTRO CONTO ALLA ROVESCIA !!!


sopra Fregona e Lele Manzi impegnati in gara: la Maratonina Memorial Bianchi 2008 sarà una mega sfida tra loro due !!!
sotto il MITO...Marco de Gasperi, pronto alla battaglia per cogliere il suo terzo titolo a Malonno ed entrare cosi nella ristretta schiera dei grandissimi della nostra corsa, al pari di nomi come Vallicella, Felter, Pezzoli Privato, Bertolla e l'inarrivabile Molinari


COMUNICATO STAMPA N°3

PARATA DI STELLE AL MEMORIAL BIANCHI MALONNO
Poco meno di 7 giorni allo start della 45^ edizione della Gara Nazionale di Corsa in Montagna Memorial Bianchi, che il prossimo 3 agosto si svolgerà a Malonno, In alta Valle Camonica. Come sempre grande attesa da parte degli Organizzatori dell’US Malonno, che anche quest’anno stanno lavorando incessantemente ormai da qualche mese per preparare al meglio lo scenario su cui si cimentaranno gli atleti attesi in gran numero. Programma ricchissimo quello di questa edizione 2008, che in concomitanza con il 45° anniversario, traguardo che solo poche altre manifestazioni del genere possono vantare, offrirà alla comunità di Malonno ed a tutti i visitatori una tre giorni di festa e sport a 360 gradi.
Infatti si partirà già venerdi 1 Agosto con l’apertura del FESTINVAL 2008, la tradizionale sagra biennale dello sport Malonnese, che quest’anno avrà luogo presso il rinnovato centro sportivo comunale: tornei sportivi, giochi, concerti rock e ballo liscio ma anche stand gastronomici e ristoro fino a tarda ora. Sabato il primo appuntamento ufficiale legato alla Corsa in montagna: alle ore 19:00 presso la sala conferenze delle ex scuole elementari di Lava di Malonno verrà infatti presentato da parte dell’UNIONE SPORTIVA MALONNO il progetto: “Malonno Paese della corsa in montagna”, una importante iniziativa per la creazione di due itinerari di tipo naturalistico, sportivo ed escursionistico sui tracciati dove per una volta all’anno i grandi campioni di Corsa in Montagna corrono il MEMORIAL BIANCHI. Un idea volta a dare a Malonno uno strumento in più in fase ricettiva, un’alternativa per sportivi ma anche per quanti vogliano semplicemente sperimentare un escursione nella natura su percorsi debitamente segnalati, mantenuti in sicurezza e dotati di aree di sosta e pannelli informativi sul patrimonio naturalistico di questo frangente della montagna Camuna ma anche delle leggende sportive che in oltre 45 anni di svolgimento della gara di corsa in montagna si sono scritte su questi sentieri. Al termine della conferenza di presentazione del progetto la serata proseguirà presso il Festinval. Domenica sarà invece tempo di grande atletica: la 45^ edizione della Gara Nazionale di Corsa in Montagna prenderà il via con un contorno di iniziative davvero colossali: prima di tutto la 2^ edizione della Maratonina Storica in Montagna: la 21 KM che già lo scorso anno ha riscosso notevole successo e che quest’anno vivrà la sua seconda edizione con un protagonista di livello assoluto che ha già confermato la sua presenza: LELE MANZI, il fortissimo atleta Lariano sarà infatti al via della Maratonina con chiare e legittime velleità di vittoria. Il fortissimo atleta in forza al Corpo Forestale viene da un avvio di stagione con i fiocchi: dopo aver vinto il titolo Italiano a staffette a Povo di Trento nel mese di Maggio infatti Manzi ha portato a casa anche la mezza Sky Marathon del sentiero 4 luglio a Corteno Golgi oltre che un 2° posto di grande rilievo nella Chiavenna-Lagunc del 20 Luglio, laddove il Campionissimo Marco De Gasperi ha stabilito il nuovo primato del mondo nel Kilometro Verticale, con appunto Lele Manzi al 2° posto ma anch’esso al di sotto del precedente record (33’56” il tempo eccezionale di Manzi in quell’occasione). In queste ore si stanno completando le griglie di partenza e non si escludono inserimenti dell’ultim’ora tra gli atleti TOP che prenderanno parte alla maratonina di Malonno, su tutti LUCIO FREGONA, uno degli atleti storici della Corsa in Montagna, più volte sul Podio negli anni passati a Malonno, già certa è comunque la presenza della medaglia d’argento della scorsa edizione: il Bresciano Ivan Cotali, che nel 2007 si arrese solo al detentore del titolo: Telke Fikre.
A far da contraltare alla presenza di Manzi e Fregona nella maratonina ci sarà come al solito un parterre de roi non indifferente nella gara FIDAL da 9,5 km: confermata infatti la presenza a Malonno del mito della Corsa in montagna, il 6 volte campione del mondo Marco De Gasperi, De Gasperi-Manzi è sicuramente un binomio che pochissime gare possono vantare al di fuori delle prove di campionato Italiano, un onore che l’US Malonno spera di meritare offrendo una grande giornata di sport, visto che oltre ai due atleti citati saranno sicuramente al via anche altri grandi interpreti di valore assoluto: la grande speranza è quella di avere al via anche la recente medaglia d’argento agli Europei di Germania: Bernard De Matteis, magari con il gemello Martin, per proseguire con i fratelli Rinaldi: Jimmy e Marco, da sempre ospiti fissi a Malonno e lo scorso anno ambedue sul podio, poi ovviamente Andrea e Marco Agostini, per un poker di bresciani di altissimo livello, poker che si spera venga completato da Toninelli, ma la lista dei big non finisce qui: dalle Valli Bergamasche sono attesi Amati, Lanfranchi e Zanaboni mentre per la Recastello Radici Group, che non manca mai a Malonno con i suoi migliori atleti si attende il sempre ben piazzato Danilo Bosio. Attesa naturalmente anche a livello Junior e Femminile: su tutti spicca il nome del camuno Luca Re, della Legnami Pellegrinelli, ottimo agli europei di Luglio, mentre in rosa i nomi di spicco saranno certamente quelli di Cristina Scolari, azzurra dell’Atletica Valle Camonica, e soprattutto dell’inossidabile Maria Grazia Roberti, già più volte campionessa Italiana e maglia azzurra, al via tra le senior donne il lotto comprenderà anche i nomi di spicco di Alice Gaggi, Angela Serena e Daniela Richini.
Ad intermezzare le gare dei big quest’anno ci sarà poi una bella iniziativa sempre dell’US Malonno, la 1^ edizione delle Malonniadi, un torneo giovanile che vedrà tra le altre prove anche una gara mini di corsa in montagna, una politica di identificazione con questo sport che l’US e le scuole Elementari e Medie di Malonno stanno intrapredendo da alcuni mesi (c’è stata anche la visita di De Gasperi presso le scuole del Paese in tarda primavera). Le Malonniadi proseguiranno poi nel pomeriggio con altri tornei, presso il Festinval, dove si svolgeranno anche il pranzo post gara e la cerimonia delle premiazioni del Memorial Bianchi.

Per saperne di più e trovare tutte le informazioni pratiche per prendere parte alle manifestazioni sono attivi i siti internet dell’Unione Sportiva Malonno: www.unionesportivamalonno.it ed il blog ufficiale del Memorial Bianchi di corsa in montagna: www.memorialbianchi.blogspot.com



ADRARA SAN MARTINO, MEMORIAL PLEBANI: US MALONNO 2° POSTO A SQUADRE TRA I MASTER !!!!

Ottimo bilancio la spedizione ai colli di San Fermo della compagine podistica dell'UNIONE SPORTIVA MALONNO che nel corso di questa importante manifestazione si è classificata al 2° posto nella classifica riservata alle società. Un ottimo risultato che segue il 7° agli Italiani di Pian del Frais. Adesso i ragazzi capitanati da Stefano Bianchi sono attesi ad una grande prestazione nel Memorial Bianchi, gara che correranno da padroni di casa.
(nelle foto gli atleti dell'US con la Coppa e il campionissimo De Gasperi, sotto il mitico Slegno, pronto alla sfida con Mariotti Alberto nel Memorial Bianchi, in chiusura Bianchi e Skola con Germanetto e DeGasperi)





CAMPIONATI ITALIANI, 2^ PROVA: ELISA DESCO CAMPIONESSA D'ITALIA !



Nella 2^ prova dei tricolori la Campionessa d'europa mette in tasca anche lo "scudetto" 2008, nelle altre 3 categorie Clara Faustini torna a vincere, Chevrier domina e De Gasperi regala l'ennesima impresa dopo aver messo a repentaglio le coronarie dei suoi tifosi.....
Colli di San Fermo, 27 Luglio 2008

Si scrive sul bel tracciato di Adrara San Martino il 2° capitolo dei tricolori di Corsa in Montagna 2008, una gara dura, ben oltre le aspettative dei diretti protagonisti che invece si sono trovati a fare i conti con un caldo umido e fastidioso e soprattutto con un livello generale che soprattutto nelle prove senior ha puntato la lancetta verso l'altissima qualità. Ma come sempre andiamo con ordine e partiamo dalle gare baby: le junior donne vivevano nuovamente del testa a testa tra le due azzurrine di Zell: Clara Faustini e Sara Bottarelli se la giocavano in volata e la maggiore esperienza della campionessa italiana in carica risultava decisiva, alle loro spalle la vincitrice della 1^ prova, Elisa Matli, che andava a podio e si confermava ancora in lizza per la vittoria finale, dietro di loro il nulla o quasi: Giorgia Morano coglieva un 4° posto staccata di oltre 1 minuto e mezzo e grazie al 5° della compagna di squadra Demaria l'atl. Saluzzo portava a casa la prova a squadre. Molto più ricca di sorprese la gara Junior maschi: Xavier Chevrier confermava quanto di buono fatto vedere agli Europei e metteva tutti in fila andando a vincere d'autorità su Sterni, outsder di giornata che si presentava ad Adrara probabilmente a caccia di azzurro. Terzo posto per il Camuno Luca Re, che si conferma regolare ad alto livello, stesso non si può dire degli altri azzurri, Leoni e Cagnati: rispettivamente 5° e 9° e leggeremente appannati rispetto a Domodossola dove Leoni addirittura si impose. Bene Rampa, 4° e benissimo, concedetecelo, il Malonnese ALESSANDRO GELMI, 12° posto per Sandrino con una prestazione tutta carattere !!

Le gare Senior come detto offrivano invece una varietà di potenziali protagonisti davvero elevata: le Senior Donne registravano la partenza di un Team Forestale da tempo mai cosi attrezzato: di fianco alla sempiterna Roberti si presentavano infatti niente poco di meno che Renate Rungger, Antonella Confortola e addirittura Rosita Rota Gelpi. A rispondere doveva pensarci Elisa Desco, con il prezioso supporto della regina uscente Vittoria Salvini. Outsider di lusso Mateja Kosoveli. Gara davvero palpitante con la slovena che faceva scintille in apertura e riceveva risposta repentina dalla Rungger. Elisa Desco non cascava nel tranello e dopo aver controllato le bizze delle accreditate avversarie calava sul banco le proprie carte andandosi a prendere vittoria e Titolo Italiano con una 2^ parte di gara assolutamente perfetta. sul traguardo la Cuneese precedeva in maniera convincente Rungger e Confortola, ottima 4^ la Kosovelj, 5^ Roberti che sanciva il trionfo della Forestale nella classifica a squadre.


La mattinata si chiudeva con la gara come sempre più attesa e ricca di contenuti: gli occhi erano soprattutto per Berny de Matteis, recente medaglia d'argento agli Europei di Germania e soprattutto trionfatore della precedente prova tricolore a Domodossola, la curiosità era soprattutto quella di verificare le capacità del ragazzo di gestire i recenti allori e le luci della ribalta al cospetto di una muta di avversari affamati e dal palmares a dir poco kilometrico. La gara partiva fortissimo con Gabriele Abate subito a mettersi in evidenza e il compagno di squadra Gaiardo anch'egli battagliero fin da subito, ben presto si formava un trio composto dal Campione Italiano in carica e da Wyatt e De Gasperi, i tre facevano gara da soli e regalavano al numeroso pubblico un finale che fornirà sicuro materiale da Leggenda: ai 2 km dal traguardo, quando il percorso tornava sull'asfalto per la salita finale, de Gasperi girava in testa, tallonato da Gaiardo a poco meno di 10 metri, staccato di 50 metri rinveniva Wyatt, i tre procedevano spediti in questo ordine verso il traguardo di San Fermo quando al tornante dei 500 metri De Gasperi improvvisamente si piantava sul posto e come preso da un dolore fulminante procedeva a passo incerto per 4 o 5 metri, il gelo calava tra i tifosi del valtellinese, che dopo la caduta di Domodossola e la crisi dell'Europeo rivedevano materializzarsi dinanzi a loro la sfortuna, già accanitasi quest'anno sul proprio beniamino che nel frattempo veniva agganciato e passato da Gaiardo, il quale provava anche ad andare via, ma in un battito d'occhi super Dega si ricomponeva e riprendeva il suo passo, andando ad affiancare il Bellunese e controllandolo fino all'ultimo tornante per poi sferrare la volata micidiale che lo portava nuovamente solo sotto il traguardo. Nel dopo gara De Gasperi parlerà di "black-out" mentale che lo ha colto improvvisamente alla vista del cartello dei 500 mt all'arrivo, ma qesta volta nemmeno la tensione ha potuto arrestare il campionissimo che si è andato a prendere la vittoria su un terreno di gara di certo più favorevole ai suoi avversari. Bene Gaiardo, ottimo 2° ed ancora in lizza per il titolo (sarebbe l'ennesimo tricolore), Wyatt 3° e De Matteis 4° (ma vale come 3° per la classifica degli Italiani) chiudevano le piazze nobilissime, da segnalare dietro il 7° posto di Marco Rinaldi, finalmente redivivo dopo l'inizio stagione da incubo. Per il titolo sarà questione a 3: De Matteis porta in dote un 1° ed un 3°, De Gasperi un 1° ed un 4° mentre Gaiardo un 2° ed un 3°, alla Cedegolo Cevo il titolo andrà a chi arriverà davanti e a differenza di un anno fà il destino di ognuno dei tre in lizza è nelle proprie mani......


domenica 20 luglio 2008

MARCO DE GASPERI: nuovo record mondiale sul KM verticale.....



Si è svolto ieri in valtellina il Vertical Kilometer Chiavenna-Lagunc, percorso omologato FIDAL e campo prescelto dal campionissimo della Corsa in Montagna Marco de Gasperi per tentare di ritoccare il suo precedente primato sul Kilometro Verticale.
Era di pochi giorni fà infatti il nuovo primato, ottenuto da Manfred Reichegger agli SkyGames, con 33'59" (su tracciato peraltro in attesa di omologazione e con l'ausilio di racchette), che batteva quello di De Gasperi del 2003 a Val d'Isere (34'51").
Ed allora, quasi a voler mettere in chiaro le cose, il Super Dega ha pensato bene di abbassare il nuovo limite da battere al tempo "monstre" di 31'49". Dietro di lui solo un altrettanto grandioso Lele Manzi, che chiude 2° con un 33'56" che sarebbe valso anch'esso il record, altra dimostrazione che gli atleti top della Corsa in Montagna sono davvero un altro pianeta rispetto ai pur ammirevoli e volenterosi migliori sky-runners in circolazione.....non ce n'è e basta!
Terza Piazza per Sergio Chiesa, 34'28" il suo Crono. Adesso per Marco De Gasperi l'impegno sarà domenica ad Adrara San Martino, ove si svolgerà la 2^ delle 3 prove del campionato Italiano individuale, e domenica 3....finalmente.....sarà a MALONNO PER IL MEMORIAL BIANCHI 2008!!!!!


foto by Maurizio Torri
www.corsainmontagna.it



martedì 15 luglio 2008

IL DIARIO DI ZELL....





Non parlerò di echi che si smorzano, ne di ricordi ancora vivi, Zell ha regalato troppa poesia per provare a fare solo i cronisti e quindi scelgo la modalità del diario di Bordo per farvi partecipi di 3 giorni al solito vissuti intensamente al seguito del fantastico mondo della corsa in montagna. La nostra avventura parte lontano, addirittura Venerdi 11 luglio, quando alle 10:30 il sottoscritto e Giorgio Bianchi abbandonano Malonno in direzione del Passo Aprica, prima asperità stradale di un viaggio che si rivelerà degno di un tappone pirenaico. La nostra veste, come ormai accade sempre più spesso agli eventi della Corsa in Montagna, non sarà quella dei semplici tifosi appassionati, ruolo che naturalmente non disconosciamo, ma saremo a Zell in qualità di Presidente dell’Associazione Nazionale Amici Corsa in Montagna per quanto riguarda Giorgio, e di membro dell’ufficio stampa dell’associazione stessa io. Il LOC organizzatore dell’evento infatti, in accordo con la EA ci ha accordato i diritti per le immagini video di questo Europeo e quindi collaboreremo con Pubbliteam che per conto dell’Associazione sarà presente a Zell con ben tre telecamere ed altrettanti operatori. Gireremo le immagini per Icarus, per le video press, per la EA e per l’Eurovision di Losanna, oltra naturalmente a raccogliere tutto quanto possibile per il sito www.corsainmontagna.it che dall’Italia verrà aggiornato praticamente in tempo reale dal solito mitico Maurizio Torri. La prima parte del viaggio fila via abbastanza liscia, saliamo sul Bernina ed è uno spettacolo come sempre, poi il Tom Tom di Giorgio inizia a dare i numeri e ci perdiamo una prima volta, ma dura poco, presto siamo sullo Jullier Pass e via che si vola…sosta per un pranzetto leggero e il viaggio continua. Ma continua male, nei pressi di Zurigo prima sbagliamo strada poi becchiamo una coda infinita, e per finire gli ultimi 60 km sono davvero un bell’antipasto di Foresta Nera, non finiscono mai tra saliscendi, zig zag e alberi ovunque, arriviamo, cotti, alle 21:00. Il LOC ci ha prenotato le stanze presso l’Hotel Kleebad, lo stesso della Nazionale. Insieme a me e Giorgio ci sono Paolo Germanetto, con il leggendario Privato Pezzoli ed il nostro sponsor e grandissimo amico Adriano Anesa(nella foto sotto con Marco De Gasperi)


della troupe di Pubbliteam invece nessun segno ancora, fanno sapere che han trovato un incidente ancora in Italia (partivano da Ferrara) e che non se ne farà nulla prima di mezza notte. Ritiriamo le chiavi delle stanze e ci accordiamo con Privo e Adriano per una cena in centro alla bella ed accogliente Zell a H. Insieme a noi vengono anche Marco De Gasperi e la sua Elisa (Desco n.d.r.), i nostri due atleti di punta sembrano tranquilli e rilassati….ceniamo tutti insieme, in allegria e serenità e cerchiamo di immaginare la gara dell’indomani: molti parlano di pioggia a dirotto, ed infatti fuori piove già, ma a Marco sembra non dispiacere, anche perché ci racconta di un tracciato davvero poco tecnico e forse un po’ d’acqua farebbe al caso suo per renderlo più selettivo, si vedrà. Dopo cena passeggiatina fino in Hotel e ritiro per un meritato sonno. Giusto il tempo di incontrare i cameramen che sono appena arrivati a Zell, gli consegnamo le chiavi delle loro stanze e tutti a nanna. Sabato 12 Luglio 2008 – sveglia alle 8:00, alle 8:30 io e Giorgio entriamo in sala da pranzo per la colazione, c’è già il buon Paoli che scalpita tra pane integrale, marmellata e del caffè nero, la sala però è popolata: la nazionale quasi al completo stà prendendo la sua colazione, riconosciamo le junior Faustini e Bottarelli ad un tavolo mentre ad un altro è presente tutto lo staff con il CT Balicco, Chiampo, Salvi e il fisioterapista aggregato per l’occasione. Ad un altro tavolo ci sono Vittoria Salvini con Maria Grazia Roberti, Elisa Desco, Marco Gaiardo e Gabriele Abate. Il clima è disteso, e si fa ancor più allegro con l’arrivo degli Junior Maschi:il morbegnese Leoni, Cagnati, Re e Chevrier e l’entrata in sala della coppia d’oro De Gasperi/De Matteis: le nostre due punte di diamante non si smentiscono e sprizzano entusiasmo da tutti i pori. Anche la troupe di Pubbliteam è in sala e ne approfittano per fare un po’ di interviste pregara e per iniziare a prendere confidenza con la squadra, visto che la dovranno letteralmente seguire per tutto il giorno. Per noi invece è tempo di portarci sulla zona delle operazioni e prendere contatto con l’organizzazione per predisporre tutti i nostri movimenti. Raggiungiamo quindi la Schwarzwaldhalle, stupendo complesso polivalente, e incontriamo il presidente WMRA Danny Hughes con il consigliere Gozzelino, ci viene presentato il responsabile del LOC, sig. Siegesmund e ci vengono consegnati i nostri accrediti stampa con cui potremo accedere ale aree VIP, alla sala stampa ed alle zone di traguardo e partenza. La sala stampa è decisamente ben attrezzata con ampi spazi, tavoli, sedie, stampante, fax, connessione wireless, fotocopiatrice e quant’altro. Il problema da risolvere a breve però è farsi mettere a disposizione dal LOC un mezzo motorizzato che ci permetta di fare riprese dinamiche. Herr Siegesmund, in perfetto stile teutonico, è irremovibile e la sua risposta è negativa. Dopo attente e diplomatiche rimostranze, grazie all’intervento anche del sempre disponibile Avv. Gozzelino, riusciamo a concordare per un’automobile Cabrio che affiancherà gli atleti dallo start fino all’imbocco del primo sentiero, questo permetterà di filmare in movimento tutte le partenze ed il primo, durissimo, tratto di gara. La mattinata prosegue cercando di coordinare al meglio il tutto per l’inizio dell’evento. Arriva anche la buona notizia che la pioggia è cessata ed un timido sole fa capolino sopra le punte degli abeti della Foresta Nera. Un panino veloce, un caffè crucco imbevibile e siamo pronti…che sia Europeo. La nostra squadra si disloca cosi: Paoli con gli operatori Simone e Roberto salgono sul punto più alto del percorso e da lì filmeranno vari passaggi facendo anche il commento di intro alle varie gare, io lavorerò invece con l’operatore Paolo (l’ormai mitico Bertazza), filmeremo dall’automobile le partenze, poi dovremo scendere al volo modello marines allo sbarco in Normandia e scarpinarci il sentiero in salita fino alla zona di fine discesa, e questa operazione andrà fatta ad ogni gara, eccezion fatta per quella delle Junior Femmine, che partono già in zona bosco. Poi io e Paolo ci dobbiamo ogni volta fiondare sul traguardo per riprendere l’arrivo e successivamente accalappiare gli azzurri stremati per una battuta d’intervista a caldo. Giorgio coordina il tutto dalla zona traguardo, comunicando i vari risultati a Paoli che li gira live in Italia sul Sito ed ai contatti più importanti, Franco Bragagna in primis. E’ davvero tutto pronto, attendiamo solo il bang della prima gara….Puntuali alle 12:45 partono le Junior donne: si tratta dela gara sempre più snobbata, per varie ragioni, eppure alla fine è l’unica che regala un vero arrivo in volata, o simil tale, con la Russa Maryia Bykova che solo all’ultima corva, sullo strappeto finale, ha regolato la turca Esra Gollu (solo 3”) e la connazionale Tatiyana Prorokova (9”). La gara ha visto poi buone protagoniste l’annunciata Hannah Bateson, giunta 5^ e soprattutto la polacca Strzelecka che col suo 4° posto rappresenta la sorpresa. Benino le nostre azzurrine: Clara Faustini chiude 11^ con un discreto finale di gara, mentre la Saretina sara Bottarelli giunge 14^. Due risultati soddisfacenti ma che non bastano per salire sul podio a squadre in cui Russia, Turchia e Gran Bretagna ci sono ancora superiori. Un ora dopo è tempo degli Junior Maschi: sebbene l’esito abbia in tutto e per tutto rispettato i pronostici di molti alla vigilia, la gara dei giovani ha regalato lo stesso spettacolo ed agonismo: allo start molto bene i nostri azzurrini Re e Chevrier con il Camuno della Legnami Pellegrinelli che davvero sulla salita iniziale mi aveva già fatto capire dagli occhi le proprie intenzioni di vendere carissima la pellaccia. E’ stato per me emozionante ritrovarmelo al termine della 1^ discesa, nel bosco prima della zona traguardi, ancora saldamente a difendere la sua posizione all’interno dei 10. Davanti era davvero un monologo turco con Hasan Pak a fare gara da solo. Dietro arrivavano schierati come soldatini i suoi 3 compagni di squadra prima che un eroico Renè Stockert, sospinto dal pubblico di casa, riesca ad inserirsi per strappare un buon 4° posto. 6° finisce il nostro Chevrier, dimostrando in un evento del genere una futuribilità ed un atletismo davvero notevoli. 9° posto, e capolavoro di giornata, se me lo consentite, per luca Re, ben oltre i propri attuali limiti e con un cuore che probabilmente fa distretto telefonico da solo da tanto si è dimostrato grande, il pupillo di Walter Bassi era raggiante ai nostri microfoni: “ho dato tutto quello che avevo, questa esperienza la nazionale per me è stata davvero importante, ci ho creduto dall’inizio quando ho sentito che le gambe rispondevano e non ho mollato nemmeno nel momento più duro. Dedico questo risultato alla mia famiglia ed al mio allenatore che mi ha cresciuto e mi ha portato a questi livelli”. Per gli azzurrini soddisfazione doppia, grazie al 16° di un Leoni comunque un po’ al di sotto delle proprie possibilità è arrivato infatti un buon argento alle spalle della corazzata Turca, terzi i Russi. Giunge quindi il turno della gara Senior Femminile: le nostre ragazze hanno la carta di Elisa Desco da giocare, e la Cuneese non tradirà le attese, ma vicino alla bella storia del primo alloro importante di Elisa và messo per forza il commovente bronzo colto dalla squadra, che dopo solo un quarto di gara rimaneva orfana di una delle due veterane: Vittoria Salvini cedeva ad una crisi intestinale ed al termine della 1^ salita alzava bandiera bianca. In quel momento, pochi lo sapevano, ma l’intervista che Cristina Scolari aveva lasciato solo 7 giorni prima ad una Tv locale dicendo che “tanto i punti li avrebbero portati le mie tre compagne” era già una specie di cult….l’atleta camuna si è ritrovata con un fardello di responsabilità enorme sulle spalle e la sua gara è diventata decisiva per poter salire sul podio. Tagliato il traguardi ci siamo trovati dinanzi ad una Cristina esausta nel vero senso della parola, che ci è quasi svenuta tra le braccia mentre cercavamo di rincuorarla ed aiutarla a riaversi: una dimostrazione di forza, tenacia e cuore come se ne vedono poche volte..GRAZIE CRISTINA, CI HAI REGALATO DAVVERO UN EMOZIONE! La prova delle ragazze naturalmente ha potuto come sempre far conto sulla prova tutta sostanza di Maria Grazia Roberti che col suo 8° posto ha come sempre fatto la sua parte.Per la vittoria individuale invece, come già accennato, capolavoro di Elisa Desco, che ha letto la gara in maniera perfetta e dopo una partenza controllatissima e sorniona non ha fatto altro che cambiare marcia e devastare una concorrenza impotente dinanzi a tanta classe. Sulla prima discesa mi è sfrecciata davanti proprio nel momento in cui era partita la sua inarrestabile progressione, solo 400 metri dopo infatti la piemontese era in testa e non si sarebbe più voltata indietro. Sul traguardo la attendevamo in delirio..che vittoria !!!! Alle spalle di Elisa , dopo una gara condotta con piglio ed autorità, la Francese Devillers e l’Inglese Tunstall, solo 4^ la Kosoveli, da cui sinceramente mi attendevo di più, 5^ l’attesa Wilkinson che con il suo risultato sigilla l’oro a squadre delle suddite di sua maestà britannica, 6^ la sorpresa svizzera Meier che precede l’eternitè Isabelle Guillot (e qui vi invito a dare un occhiata al mio editoriale pre gara giusto per verificare che ogni tanto ci prendo anche io). A squadre ci battono solo la già citata Inghilterra (Ingram 9^) e le francesi (Galland 12^). Disarmante l’umiltà di Elisa Desco nell’immediato post gara e successivamente nelle parole pronunciate nella conferenza stampa della sera: “è arrivata la medaglia finalmente, quella medaglia che ho inseguito tanto a lungo, e che mi è sfuggita sia da Junior che lo scorso anno ad Ovronnaz (4° posto), questa volta ce l’ho fatta anche se mancavano due interpreti importanti come Andrea Mayr e la Pichrtova, sono felice, felicissima e dedico questa vittoria a Marco De Gasperi che mi è sempre stato vicino e mi ha aiutato a crescere ed al mio nuovo allenatore Massimo Magnani”….che dire, classe e stile anche nel trionfo: grande! (nella foto sotto elisa sale sul Podio a ricevere l'oro europeo)


E finalmente arriva il momento sempre più atteso: a testimonianza della crescita esponenziale del livello nella specialità la gara maschile ha ormai assunto i connotati tipici dei grandi eventi, con tensione che si taglia a fatte già a mezzora dallo start ed i volti dei protagonisti che vagano come fantasmi alla ricerca di sicurezze e fiducia. Finalmente dopo interminabili minuti di attesa il bang dello starter dà il via alla sarabanda più attesa: pronti via e sulla salita asfaltata che si erge dinanzi allo striscione di partenza si lanciano come pazzi Abate, Gaiardo e Aslan, il turco fa il matto ma il nostro Gaiardo lo contiene senza problemi e per tutta la salita iniziale fa vedere di cosa è capace, in cima però la gara cambia, Berny de Matteis getta la maschera e va via in maniera esaltante, al primo passaggio sotto il ponticello Berny è da solo ed ha almeno 40 metri su Aslan e su un inferocito De Gasperi che soffre visibilmente una giornata pessima dal punto di vista fisico ma che non molla e di pura classe rimonta da un iniziale grigio 6° posto per assestarsi in 3ˆposizione. Il pathos tra i tifosi assiepati lungo il percorso sale a dismisura mentre si attende di vedere sbucare dal bosco gli atleti per concludere il 2° dei 3 giri. Gli Italiani si chiedono se De Matteis avrà conservato la testa dopo il numero iniziale, i Turchi confidano nella rimonta di Aslan: dal bosco ricompare De Matteis, e la torcida azzurra esplode, ma è un illusione, la faccia di Berny è ben differente da quella del 1° giro, la fatica adesso fa chiara mostra di sé sul volto del ragazzo, dietro Arslan ha ricucito il gap e poco prima di chiudere il 2° passaggio ha già preso la testa della gara. A 30” arriva De Gasperi, anch’egli visibilmente in difficoltà. Poi il vuoto: alle loro spalle Rancon ci prova ma deve fare i conti con il Portoghese Gaspar che rimane nei quartieri alti, la notizia buona per l’Italia è un Gaiardo che dopo il primo passaggio intorno alla 10^ ha rimontato bene ed ora si assesta intorno alla 6^. E’ il giro finale, i bisbigli dei tifosi e degli addetti ai lavori pronosticano un De Matteis ormai spacciato e pochi se lo giocano ancora tra i primi. Pochi minuti e gli atleti risbucano dalla selva: Aslan và di prepotenza a prendersi la vittoria: faccia di ghiaccio e gambe a mille per questo turco che ha trovato davvero la giornata giusta per infilare il suo personale bis dopo Cauterets 2007, ma dietro è tripudio azzurro: il tifo assordante della Valle Varaita sommerge la zona traguardo con l’arrivo di Bernard De Matteis: argento europeo per lui, dopo aver portato a casa la pelle al termine di una gara in cui ha seriamente rischiato di saltare per aria, dietro il bronzo probabilmente più sofferto e bello della carriera di Marco De Gaspri, uno che se non vince fa notizia al contrario ma che in questo podio ha davvero messo tutta la propria classe per non fermarsi e lasciar perdere in una giornata davvero da incubo (all’arrivo necessiterà anche di cure per riprendersi), anche da queste cose si riconosce un campione di razza.Giù dal podio arrivano dei fantastici Gaspar e Rancon con Gaiardo e Abate subito a ridosso per una squadra azzurra ancora regina: 4 nei primi 7…e scusate se è poco! Kosovelj è 8° mentre la grande giornata della truppa de Espana inizia con il 9° di Javier Crespo, il 10° di Cristofol Castaner ed il 13° di Vicente Capitan: è argento per la Spagna, un risultato storico, come mi ha confidato un entusiasta Capitan nell’immediato dopo gara: “per noi come atleti è un risultato fantastico ma è soprattutto molto importante e storico per il movimento spagnolo e per la nostra federazione”, (foto sotto la squadra spagnola al completo)

bronzo per i cugini d’oltralpe che speravano in un Rancon medagliato ma che devono comunque andar fieri della prestazione dei loro portacolori in una gara di tale livello. Nelle interviste post gara felicità genuina per de Matteis che ci ha parlato di “un sogno che si avvera”, lucida e positiva anche l’analisi di un veterano come Marco Gaiardo: “il livello della competizione ormai è altissimo, ed è giusto che sia cosi, ho cercato di fare la mia gara al meglio su un percorso che non si addice alle mie caratteristiche, penso di aver fatto una buona gara”.(nelle foto a seguire l'arrivo di Gaiardo e il podio dei fiori della gara maschile)




Musica da proclama quella dei turchi, con Team Manager e tecnico del team della mezza luna che rubava il palcoscenico ad Aslan per comunicare a tutti che “siamo contenti di aver vinto con Aslan l’oro Europeo ma il nostro vero obiettivo sono i Mondiali di Crans Montana di Settembre”..per la serie: mamma li turchi.(sotto io con Aslan)

Terminate le gare trasferimento armi e bagagli in sala stampa con i nostri tecnici di Pubbliteam subito al lavoro per montare le video press ed io e Paoli impegnati a seguire la conferenza stampa con Desco, Haslan e niente poco meno che il presidente della European Association. Domande e complimenti per i due vincitori mentre al Presidente abbiamo voluto chiedere soorattutto quanto la EA crede nella corsa in montagna, quale sviluppo ritengano sia necessario e quali saranno i confini futuri da valicare per questa disciplina: fiduciosa la risposta del numero 1 della EA Hansjorg Wirz e del consigliere Lamblin: “la nostra presenza qui oggi, mentre sono di scena importanti manifestazioni in Polonia (mondiali Junior ndr) ed altrove, è una testimonianza chiara di quanta attenzione vi sia da parte di European Athletics nei confronti della corsa in montagna. Il nostro modo di agire è sempre graduale e con la corsa in montagna stiamo crescendo gradualmente il nostro impegno. E’ una disciplina bellissima che ha una grande tradizione in alcuni paesi, negli anni recenti questa tradizione si è estesa anche ad altre nazioni, anche prive di montagne come le intendiamo noi tradizionalmente, l’esempio di Haslan qui al mio fianco è perfetto in tal senso, il percorso di migliormamento però non è terminato, c’è molto da fare per curare tutto quanto fa da contorno alle manifestazioni per poter fare in modo che esse siano fruibili da parte di un numero sempre maggiore di spettatori ed è in tale direzione che stiamo volgendo la nostra attenzione”. Parole incoraggianti che ci hanno ulteriormente caricato.(sotto un immagine della conferenza stampa post-gara)

Terminata la conferenza stampa finalmente anche noi abbiamo potuto staccare un attimo e ci siamo volentieri accodati ai festeggiamenti che hanno fatto da corollario e da seguito alle premiazioni ufficiali. Gran cagnara dai ragazzi della Valle Varaita, che hanno animato la festa insieme ai turchi ed ai ragazzi del team Spagna, tra i più scatenati. La sera diventa notte e la notte ben presto alba…il tempo degli ultimi cori e degli ultimi brindisi con la truppa della valle Varaita di Berny e con Elisa e Marco, poi un sonnellino veloce in hotel prima della levataccia e della partenza per Milano alla volta di Corso Sempione, presso la sede RAI per consegnare la video press all’emittente di stato. Bilancio dell’esperienza come al solito positivo, tre giorni passati in un clima festoso e sano al seguito di atleti e ragazzi davvero unici. Con grande orgoglio ho salutato tuti al termine delle loro prove, ammiratissimo come sempre della loro fatica e del loro impegno. Per quelli che erano i nostri obiettivi come associazione dovremo attendere qualche settimana, per la messa in onda dello speciale su ICARUS (SKY SPORT) anche se la nostra video press ha già fatto il giro d’europa. Adesso si volta pagina, il Memorial Bianchi è sempre più vicino e mio impegno primario ora sarà riuscire a portare quanti più atleti di livello alla nostra gara, poi penseremo al Mondiale di Crans Montana, nella speranza che super Dega si riprenda bene e ci regali magari una delle sue imprese…..LUI PUO’. CIAO A TUTTI..E GRAZIE. SKOLA